Post

Visualizzazione dei post da 2015

Beerlao, la birra Mada in Laos

Immagine
La Beerlao è la birra nazionale di Laos . È prodotta dalla LBC (Lao Brewery Company Ltd), azienda locale con sede a Vientiane. La birra viene prodotta utilizzando il riso locale , tipo jasmine , mentre i lieviti ed il luppolo impiegati nel processo sono importati dalla Germania. Beerlao pare essere un prodotto beverino, fresco e dissetante. (fonte foto: tuttolaos.com )

La favola dell'amore inventato

[...] Siamo solo una fiala, siamo solo l'orma  del primo soffio che ci ha dato forma.  È il fantasma dell'innamoramento  che ci riempie e ci svuota. È come un vento. Banda Osiris

Ridurre PDF con Linux e Ghostscript

Consiglio assolutamente la lettura di questa guida per comprimere PDF e ridurre la dimensione di un file da riga di comando , utilizzano Ghostscript . Da terminale Linux con il comando gs -sDEVICE =pdfwrite -dCompatibilityLevel = 1.4 -dPDFSETTINGS = / ebook -dNOPAUSE -dQUIET -dBATCH -sOutputFile =output.pdf input.pdf ho ottenuto un mezzo miracolo: file PDF ridimensionato  da 25 MB a 1,2 MB. Qualità dell'output più che sufficiente per una degna lettura. Non male, direi. Nel post ci sono anche altri parametri dPDFSETTINGS da testare: -dPDFSETTINGS=/screen (screen-view-only quality, 72 dpi images) -dPDFSETTINGS=/ebook (low quality, 150 dpi images) -dPDFSETTINGS=/printer (high quality, 300 dpi images) -dPDFSETTINGS=/prepress (high quality, color preserving, 300 dpi imgs) -dPDFSETTINGS=/default (almost identical to /screen) Come suggerito tra i commenti si potrebbe giocare anche con il parametro dei DPI: In my case, another variable to the size/quality

"Sei uno stordo", offesa avellinese

Immagine
Stordo ad Avellino significa qualcosa di simile ad idiota . È un termine offensivo, a volte però lanciato come stordone nella sua accezione bonaria. Molto simile al pepe , altra offesa di simile significato pure ben radicata e diffusa in tutto il Sannio. Consiglio questa interessante disquisizione sui due termini .

Un unico esperimento

Immagine
Nessuna quantità di esperimenti potrà dimostrare che ho ragione; un unico esperimento potrà dimostrare che ho sbagliato. Albert Einstein, lettera a Max Born, 4 dicembre 1926

Errori 404 del plugin di traduzione su Wordpress

Su un blog Wordpress molti anni orsono provai ad installare un plugin che traduceva in automatico i post. Disponeva il contenuto tradotto da Google Translate in delle sottocartelle www.sitocucina.xxx/ricetta-risotto diventava www.sitocucina.xxx/en/ricetta-risotto per la versione inglese, www.sitocucina.xxx/fr/ricetta-risotto per quella francese, e così via. Mi resi conto dell'inutilità di quel plugin pochi mesi dopo e lo disinstallai. I contenuti duplicati non portavano il traffico estero che avevo follemente sognato, ma in realtà incasinavano il tutto. Oggi, dopo quasi 7 anni , negli errori di scansione della Search Console del Webmaster Tool di Google mi ritrovo ancora dei link, derivanti da quelle pagine generate automaticamente, morti da secoli! L' errore si propone come un bel 404 . Per eliminarlo occorre agire sul file htaccess e dopo segnalare nella Search Console l'avvenuta operazione di bonifica. Nella fattispecie la regola utilizzata è stata:

Il più grande piacere nella vita

Il più grande piacere nella vita è contraddire chi diceva che non ci saresti riuscito. Walter Bagehot.

Il paradiso può attendere

Immagine
:)

Tutto andrà bene alla fine

Immagine
"Tutto andrà bene alla fine, se ora non è OK... significa che non è la fine"

Gestione del network di installazione Wordpress multisite in loop

Su installazione multisite di Wordpress ottengo l'errore: ERR_TOO_MANY_REDIRECTS Ed il browser parte in loop. Ciò quando provo ad accedere, da admin, all'area Gestione network . Il link che puntato va in loop è www.miosito.xxx/wp-admin/network In giro per la rete ho letto svariati suggerimenti per risolvere il problema. Tutti vertono sulla modifica del wp-config.php o del .htaccess. Nessuno ha fatto al mio caso. Poi mi sono ricordato che la scorsa settimana, dopo aver ultimato le ultime cose inerenti l'installazione multisite, avevo impostato la gestione del network senza www, tramite la modifica del valore dominio (riscritto appunto senza www) nella tabella xx_blogs del database. Ho quindi provato a variare la riga: define('DOMAIN_CURRENT_SITE', 'www.miosito.xx'); del wp-config.php, in: define('DOMAIN_CURRENT_SITE', 'miosito.xx'); E la gestione del network multisite è tornata a funzionare.

Rimuovere la scritta "Home" sul tema Twentyfourteen

Tema Twentyfourteen di Wordpress . Elegante, responsive, moderno. ( Vedi demo ) Davvero ben fatto per essere il tema predefinito del passato rilascio. Come eliminare la noiosa scritta HOME che esce in prima pagina? Modifica lo style.css del tema aggiungendo le seguenti righe: .home .entry-title {     display: none; } Ho pescato la soluzione sul forum di supporto ufficiale al tema di Wordpress.org .

ReactOS... il clone di Windows!

ReactOS è un sistema operativo che si basa sull'architettura NT di Windows. Non c'entra nulla con Unix e Linux . È scritto completamente da zero. Proprio perché il suo codice binario è compatibile a Microsoft Windows è in grado di eseguire i file .exe che girerebbero in qualsiasi versione come 7 o Vista. E di utilizzare i driver dell'hardware. A differenza di Windows... è open source . ReactOS è in versione alpha, è totalmente instabile e non adatto all'uso quotidiano. Però può essere simpatico testarlo.

Muratore del 3000

Immagine
 Un muratore dell'anno 3000 che trovasse tra le macerie i resti dell'opera di Wesselmann , che cosa penserebbe? La domanda può sembrare banale ma non lo è. Grande riflessione sull' arte contemporanea .

Windows XP si aggiorna ancora

Immagine
Windows XP si aggiorna ancora, a Maggio 2015: Installazione di Strumento di rimozione malware di Windows - maggio 2015

Errore vsftpd: refusing to run with writable root inside chroot ()

Immagine
Durante settaggio di vsftpd per il login con un utente specifico ottengo, al tentativo di connessione, l'errore: 500 OOPS: vsftpd: refusing to run with writable root inside chroot () Solo disabilitando nel file di configurazione di vsftpd la riga chroot_local_user=YES, che inibisce la navigazione alle altre cartelle differenti dalla home dell'utente (cosa che voglio), il login avviene correttamente... Ho trovato la soluzione qui . 1. ho aggiunto al file di configurazione /etc/vsftpd.conf la riga passwd_chroot_enable=YES 2. ho modificato il percorso home sotto /etc/passwd per l'utente di mio interesse, inserendo un punto prima della cartella home (ad es /home/utente/ diventa /home/./utente/) 3. ho riavviato il servizio con sudo restart vsftpd Ricorda che il proprietario della cartella /home/utente/ deve essere l'utente stesso, e non root, altrimenti l'errore comparirà di nuovo. Interessanti queste due guide per l'installazione e configurazione d

Grattatio pallorum omnia mala fugat

Immagine
Dicevano i latini: Grattatio pallorum omnia mala fugat ...ovvero... Grattarsi le palle scaccia via ogni male. Una pulitina ai gioielli per scacciare via il malocchio Bella la spiegazione trovata su Yahoo Answers sul perché e su come nasce questo rito assai diffuso: Questa superstizione risale ai riti orfici. Si credeva che i genitali allontanassero gli spiriti maligni. era normale avere al seguito amuleti in oro e ambra sagomati a forma di genitali. sulle case dell'antica Pompei vi erano forme plastiche di genitali poste davanti agli ingressi delle case e dei negozi. L'uso è continuato nei secoli e chi non dispone di amuleti in oro... provvede in proprio!  Una versione più completa e articolata che gira in rete, ma che dubito sia coincida con l'originale integrale, recita: Grattatio pallorum omnia mala fugat. Grattatio pallorum non est superstitio, sed remedium bonum contra omnia mala! Grattarsi le palle scaccia via ogni male, non è supers